A seguito di una ricerca pubblicata da (Lambert et al, 2020) e dall'American Academy of Dermatology (AAD), i pazienti stanno riscontrando un diradamento dei capelli o una significativa perdita di capelli causati dell'infezione da COVID-19. Tuttavia, non è ancora chiaro se questi disagi siano legati allo stress dovuto alla pandemia o all’infezione stessa.
Perché accade;
In Dermatologia, siamo consapevoli di come, spesso, in condizioni di stress intenso, operazioni, malattie o infezioni gravi, si possa osservare dopo pochi mesi un'intensa perdita di capelli, che viene definita telogen effluvium o alopecia. Si verifica quando più peli del normale entrano contemporaneamente nella fase telogen (fase di caduta) del ciclo vitale di crescita dei capelli. Una febbre o una malattia possono far sì che più peli entrino nella fase di riposo. Tuttavia i capelli rimangono in fase telogen per un periodo di 2-4 mesi prima di cadere, quindi immediatamente dopo l'evento o l'infezione non è possibile osservare una marcata caduta dei capelli.
Anche se non hai mai avuto la febbre o il COVID-19, potresti riscontrare un aumento della caduta dei capelli. Lo stress psicologico dovuto alla pandemia o ad altri fattori può infatti esso stesso causare una caduta dei capelli più intensa del normale. In questo caso, la fase di caduta si interromperà solo con la cessazione dello stress.
I capelli torneranno alla normalità.
Il normale ciclo di crescita dei capelli riprende dopo un periodo di 6 mesi. Per questo motivo, la caduta improvvisa dei capelli è generalmente reversibile. Per un quadro più completo, però, ti consigliamo di chiedere consiglio al tuo Dermatologo e seguire la soluzione personalizzata che ti suggerirà.
Vedi nel dettaglio i consigli del Dermatologo I. Papagelopoulos MD, PhD nel seguente video:
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