'Gli Stadi dell’Alopecia Androgenetica' featured image

L’alopecia androgenetica è il tipo più comune di perdita di capelli negli uomini ed è anche uno dei più diffusi nelle donne.

Sebbene spesso venga considerata una conseguenza dell’invecchiamento, l’età svolge un ruolo cruciale nell’attivazione di due altri fattori: la sensibilità del follicolo pilifero all’azione dell’ormone DHT e l’azione degenerativa dell’ormone stesso.

L’evoluzione di questo tipo di perdita di capelli è progressiva. Inizia dalla parte anteriore del cuoio capelluto e dalla sommità, estendendosi gradualmente verso i lati e la parte posteriore.

Le zone laterali e posteriori sono di solito le uniche che rimangono intatte nella maggior parte dei casi.

L’evoluzione di questa condizione negli uomini viene descritta attraverso le fasi della scala Norwood (o Hamilton-Norwood).

Cos’è la Scala Norwood?
Negli anni ’50, James Hamilton creò una scala composta da sette stadi per illustrare l’evoluzione progressiva della calvizie maschile.

Successivamente, questa scala è stata rivista da O’Tar Norwood.

La scala risultante è nota come scala Hamilton-Norwood o semplicemente Norwood.

Come mostra questa scala, più avanzato è lo stadio, maggiore è la perdita di capelli.

È importante sottolineare che la durata della transizione da uno stadio all’altro non è fissa, poiché il ritmo della perdita di capelli può variare significativamente da persona a persona.

In alcuni casi, la perdita può avvenire gradualmente, mentre in altri un assottigliamento inizialmente impercettibile può durare per anni e poi svilupparsi rapidamente, portando agli stadi finali della scala in un periodo relativamente breve.

Perché è Importante la Scala Norwood?
Attraverso i vari stadi della scala Norwood, è possibile diagnosticare il grado di perdita di capelli e scegliere il trattamento appropriato.

Esistono molte variazioni della calvizie maschile.

Di seguito vengono descritti i principali stadi:

Stadio 1
Caratterizzato da un’assottigliamento minimo, quasi impercettibile.

A questo livello, l’assottigliamento può essere attribuito all’invecchiamento piuttosto che all’alopecia androgenetica, causando confusione in alcuni casi.

Stadio 2
Questo stadio corrisponde a una lieve perdita di capelli nella linea frontale.

Perdita di capelli nella parte centrale della linea frontale con diradamento nella parte anteriore del cuoio capelluto.

Stadio 3
In questo stadio si osserva una maggiore recessione della linea frontale, con la formazione di una M marcata.

Per la prima volta, la perdita di capelli assume una “significanza estetica”.

Recessione più pronunciata della linea frontale con espansione delle aree di diradamento.

Perdita di capelli nella sommità del cuoio capelluto (corona).

Stadio 4
Diradamento avanzato sia nella linea frontale che nella sommità, con una tendenza delle due aree di diradamento a unirsi.

Espansione del diradamento nella parte anteriore e superiore del cuoio capelluto, formando un semicerchio.

Stadio 5
Estensione della perdita di capelli dalla parte anteriore e superiore del cuoio capelluto con unione delle aree di diradamento.

Stadio 6
Questo stadio è caratterizzato da un’estensione del diradamento verso i lati e la parte posteriore del cuoio capelluto.

Stadio 7
Ulteriore estensione del diradamento lateralmente e posteriormente, con regressione della crescita dei capelli oltre le aree parietali (laterali) e occipitali (posteriori).